L’inclinazione lunare stasera
è una voce all’orecchio che strofina un desiderio.
Troppo vicina la preghiera
per addormentarsi con le mani giunte
e poi, bruciarsi con le stelle.
Tra i rami spettrali, sibilano
quei riflessi dipinti dall’altezzosa... leggi...
Dove canto il mio tempo
Non è seta che si adagia sotto l’oriente dell’oggetto
ma intatti blocchi d’aria inginocchiati sulla vita
oh si, orli polverosi che cozzano con le stelle nei cieli delle tempie
deformati in sassi e unghie, legati alla vergogna di esser nate all’altra... leggi...
I semi del tempo
Quante immagini e fole, dove rammento
il ritorno agli occhi miei felici: mio borgo caro
che dell’amore fosti distesa e volo
tra sassi etruschi, incanto d’Appennino.
Tu dormi adesso ed io ricordo: tra verdi secolari
acerbi e fieri, quando d’incanto... leggi...
Stendhal
Ho un foglio bianco di parole
amore
ma come può un foglio contenere il mare
E se l’inchiostro fosse sangue cuore mio
entrerebbe in te
come il verso di una strofa solo tua
Se solo si potesse dipingere l’amore
saresti tela pigmentata dai... leggi...
Le cose dentro
L’apparente vero
sui contorni degli angoli, nell’ingiallite vie
sfere rugiadose, cristalli nelle mani- [ acqua ]
mentre si fa luce dietro le mie spalle
Odo il sottofondo; danze poetiche dall’energia soffusa
fluida fra tigli e pini, noccioli... leggi...
Pagine a memoria
Sfugge, come il sole ai rami spogli
il solco terroso del cielo ambrato
dove non resterà che il vento
nell’inguaribile dolore tra le zolle
estraneo e vivo, come l’erba
e attendo, l’aratro al sole
che dei semi ne faccia germogliare il senso
in... leggi...
Riflessi
Osservo il lago immobile stasera
la luna vi si specchia solitaria
un pianto stanco
l’argento lo riflette
il vento sembra averla abbandonata
risuona un’eco
fra le foglie del sentiero
sono pugnali, stelle nelle tempie
L’attimo inganna
il morire e risorgere dei giorni
nel fragore dell’onda
quando dolcemente disegni
i contorni del mio... leggi...
L’impiccagione degli angeli
E poi la pioggia
mirabile, indifferente ad ogni pena
...e non parlano d’amore i prati
quando nei fossi giace l’acqua
intanto
il mondo dorme
perdendo la completezza data in dono
nell’incantesimo malefico
che nell’aria ristagna e... leggi...
Il posto delle fragole
Terreno di coltura, ammantato di bruma
zolle smosse dal ferroso aratro
s’mpregna l’aria, di candele spente
sul tavolo, la cera ancora calda
bussano le ombre
tra crepe di magnete e polvere limata
nell’angolo
la cassetta delle fragole, dal sapore... leggi...
Silenzio
Sono silenzio
mentre le urla del mondo
dilaniano il petto
appartengo al silenzio
mentre piango tormenti
voglio silenzio
mentre l’io supremo
con lance e coltelli
calpesta e violenta
la sacralità della vita.
Brucia la pelle
nell’assenza d’aria
tra inviluppo di pensieri cerco la luce del giorno
poggio le mani
su pareti di carta vetrata
flagello la carne, nel vivere quotidiano
Incatenata a questo corpo
immobile l’anima
graffia silenziosa le... leggi...
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Considerazione dell'autore
«Ascolterò il respiro del vento, dove la tua voce sarà sempre con noi e, sempre sarai il figlio maschio non avuto! A te D. perché l'amore non può finire.»
Inserita il 30/03/2013
Patrizia Ensoli
San Francesco a Bonistallo
Amore
Negli ovattati silenzi
macchie di olivi, addolciscono il verde lieve
che di te si veste
violacee vigne, ornano le tue pietre
d’antico splendore
e mi sei caro Bonistallo
mentre ammicchi deliziato
al Duomo di Firenze dal tuo terrazzo
rammentandomi, quando fanciulla mi accogliesti
nel profumo di zagare e campane a festa
che sorridevano alle incertezze
scrivendo fra i tuoi marmi, il mio futuro
Costola e Carne sulle orme
ed è tormento adesso risalire il tuo sentiero
dove l’altare piange quel rimpianto, di sorrisi dissacrati
immobile la tua bellezza
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
Nota dell'autore:
«La chiesa di San Francesco a Bonistallo si trova a Poggio a Caiano, su di una collina chiamata Bonistallo.
La chiesa di San Francesco si erge alta su un terrapieno, preceduta da un portico ottocentesco che conserva numerose lapidi. La chiesa a unica navata, coperta da una volta a botte ribassata, presenta un interno settecentesco. Sopra le quattro porte laterali, cartelle mistilinee incorniciano rilievi in stucco. La chiesa ebbe una particolare cura dei Granduchi di Toscana, che nelle vicinanze possedevano la villa medicea di Poggio a Caiano.»
Commenti di altri autori:
«Versi di rara sensibilità che toccano dentro coinvolgendo il lettore in visioni ed atmosfere mistiche fino ad elevarsi tra l'arte ed il mistero del trascendente. Poesia descrittiva e densa di emozioni, dettate dal vissuto, c'immerge nella sfera della memoria per lasciarsi dolci illusioni del tempo andato. Opera sublime.»
«sempre preparata l'autrice... interessante la nota che precede la spendida opera... piena di dovizia di paricolari e descrizioni che portanno il lettore a chiudere gli occhi ed a vedere con quelli della poetessa... molto belle e molto apprezzata...»
«La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla, un ricordo è un modo d'incontrare nuovamente se stessi, e tu ci hai regalato un bellissimo pezzo della tua vita... complimenti... piaciuta»
«Quando il ricordo rimane impresso nel cuore la memoria ne trae beneficio come in questo caso ispirando la poetessa in un verseggiare coinvolgente e schietto. Pulito il pensiero che emerge in quella magica e magnifica città d'arte e cultura.»
«...che descrizione limpida... nitide immagini tanto da toccarle, quasi... prosegue il momento magico di questa sorprendente Autrice... dolce come mollica di pane... forte come lo sguardo pulito dei bimbi... insomma, pittrice d'emozioni»
«uno splendido luogo che non ha ceduto al tempo bellezza e mistero, una rocca dove i ricordi respirano incontaminati, facendo dolorosamente da contraltare ad un presente umano che è stato molto più scalfito dal tempo nel corpo e soprattutto nell'anima. bellissimo quest'aleggiare nostalgico nei luoghi dove la sacralità custodisce memorie care al cuore. bellissima lirica, penetra nell'anima rendendo pienamente partecipe il lettore che si sente avvolto da quell'alito di mistero e dolcezza»
«i luoghi a noi cari racchiudono un fascino particolare perché si legano alle nostre emozioni ai nostri ricordi importanti, l'autrice a trasmettere queste sensazioni in versi eleganti e raffinati!!!»
«"scrivendo fra i tuoi marmi il mio futuro" una lirica di forte impatto, commovente ma non melensa, con immagini che scorrono davanti agli occhi tanto sono vere... splendore!»
«" vola la mia immaginazione a cogliere la sconosciuta bellezza ... " Sempre agli apici l'Autrice, colma di pregiate note le sue stesure - Mi complimento -»
«Mi introduci poetessa in un ambiente carico di arte dalle costruzioni della chiesa agli stucchi fiorentini si respira cultura, m'immergo nella poesia e mi trovo a confabulare sul modo di comporre a regola d'arte opere che poi noi oggi assoggettiamo con immenso piacere ai nostri sensi, e lo sguardo, il profumo, il tatto si carica di forza sognante che la poetessa ci trasmette con vigore e amore .»
«uno splendore in versi! un luogo sacro ricco di ricordi e magia che superbo si erge a belvedere!!davvero si entra nella magia del luogo e ...nella tenerezza dei ricordi!! molto bella!»
Ogni uomoLa ricerca della felicità ("Tra i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale)) Secondo premio
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Commenti di altri autori:
«sempre preparata l'autrice... interessante la nota che precede la spendida opera... piena di dovizia di paricolari e descrizioni che portanno il lettore a chiudere gli occhi ed a vedere con quelli della poetessa... molto belle e molto apprezzata...»
«Immagini pittoriche da vero artista, qual è la Autrice. 
«Immagini che deliziano, grande il coinvolgimento che l'autrice ha saputo creare»
«si possono solo apprezzare questi versi scorrevoli e ben scritti... condivido ogni intervento positivo di chi mi ha preceduto... apprezzatissima»
«uno splendore in versi! un luogo sacro ricco di ricordi e magia che superbo si erge a belvedere!!davvero si entra nella magia del luogo e ...nella tenerezza dei ricordi!! molto bella!»
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